A proposito di belle storie e di metafore, tempo fa scrissi un articolo su Maus di Art Spiegelman per una fanzine cagliaritana ("Clark's Bar") , in seguito riproposto on line su Glamazonia. L'ho scritto con molta passione, sulla scia dell'ennesima lettura di questo capolavoro. Con grande piacere (egocentrismo a gò-gò) vedo che il pezzo è citato spesso. Sui Classici del Fumetto di Repubblica, per esempio (Maus, a cura di Andrea Plazzi) e poi su internet, su siti italiani e persino stranieri (wow!). Eccone quattro:
- Voce "Maus" nell'Enciclopedia del Fumetto UBC
- Tebeosfera: Argentinas en Quadritos (sito argentino)
- Contando lo incontable. El Comic como Tercera Lectura (sito argentino)
- RAI Libro
© Maus - Art Spiegelman
6 commenti:
Complimenti per i tuoi articoli, e visto che ci sono pure per il libro sul grande Toppi "Nero su bianco con eccezioni", davvero molto bello (avevo visto anche la mostra qui a Cagliari)...ciauz, Marco
Grazie per i complimenti, Marco. Ricambio con i miei per la storia su "Scuola di Fumetto" :-)
Ciao!
oh ego trip atturarì calmu
volevo invece sapere cosa pensi della decisione apparentemente poc co importante del divieto in cina di mandare in prime time cartoni starnieri( tg2 delle 20: 30 di ieri).Questa notizia mi ha colpito
perchè conferma a mio parere varie cose 1 il vero impero del male è la walt disney che fattura più della fiat( mi dirai non ci vuole molto) e condiziona i gusti e gli acquisti di generazioni di bambini in tutto il mondo
2 costringe i disegnatori e sceneggiatori cinesi ad inventare nuovi eroi, nuovi personaggi a creare propri miti che pensi?
Banda beni, m'atturu calmu.
Mah... La Disney è un po' come Giano bifronte: da un lato promuove valori universali, a volte attraverso storie davvero molto belle; dall'altro è la prima a non rispettare quegli stessi valori. A proposito di Cina, da quelle parti le condizioni dei lavoratori dei concessionari del marchio Disney che producono, per esempio, i pupazzi in peluche del Re Leone & co. sono esemplari: gli operai non hanno nemmeno il diritto di licenziarsi (casomai avessero a risentirsi del fatto che non hanno il riposo settimanale, le ferie, tutele sindacali di qualsiasi genere, ecc., ecc.).
Sulla Cina e sui gusti culinari dei suoi abitanti stendiamo un velo pietoso: da quando ho scoperto che fanno bollire i bambini, ci sono rimasto malissimo. Vuoi mettere con l'arrosto?
Grazie mille! :-)
... Vuoi mettere? Noi europei saremmo più raffinati. Come tutti sanno, con il bollito ci va la maionese... è la morte sua!
:-))))
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