Pages

06 febbraio 2006

Una giornata particolare

Ringrazio tantissimo (anche da parte di Sergio Toppi) l'Associazione Hamelin per l'opportunità di presentare il libro e per la loro cortesia.
Quella di giovedì scorso è stata una bellissima serata. Appena arrivati, ci ha accolto Omar Martini, editore di Sergio Toppi - Nero su bianco. Le ragazze e i ragazzi di Hamelin ci hanno ospitato nella sede della loro associazione nel centro di Bologna prima di trasferirci armi e bagagli alla Feltrinelli di piazza Galvani per la presentazione del volume.
Qui la sala (che poteva contenere circa un quaranta/cinquanta persone) era piena e io ero piuttosto emozionato. Per fortuna Sergio ha subito rotto il ghiaccio con la sua ironia e un po' alla volta anch'io ho cominciato a parlare in italiano...
Tra il pubblico c'erano studenti del corso dell'Accademia di Belle Arti, appassionati e professionisti del mondo del fumetto (tra gli altri Enrico Fornaroli e Andrea Plazzi).
Alla fine dell'incontro, Sergio ha autografato e disegnato un po' di copie del libro. Con i ragazzi intervenuti mi ha fatto molto piacere chiacchierare di fumetto e rapporti con letteratura, pittura e cinema. Poi, a cena, abbiamo continuato: tra tortellini in brodo e al ragù, c'è scappato l'amarcord delle sigle dei cartoni giapponesi della fine degli anni Settanta (rischiando di mandare in vacca la digestione degli astanti, ho pure mugugnato il motivetto che in Atlas Ufo Robot annunciava il momento del contrattacco di Goldrake. La cosa grave è che non avevo bevuto tanto da giustificare un colpo di testa simile).
Rientro a Milano all'1,30 di notte, tutti attenti a non mettere sotto i pinguini all'ingresso in tangenziale.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

sono contento, a Plazzi potevi dire che molti numeri di ratman sono ignobili ricicli di storie uscite su altre testate.
Dovevi proprio saltare il mare per avere un pò di riconoscimento e soddisfazione, così và la vita.
sono contento

Fabrizio Lo Bianco ha detto...

Ciao Massimeddu,
cavoli, con Plazzi avrei voluto parlare davvero, ma per fargli i complimenti! Invece alla fine, con sommo tripudio del mio narcisismo, sono arrivati alcuni ragazzi che hanno voluto sapere un po' di cose sul libro e sulla bibliografia (una ragazza in particolare era interessata per la sua tesi su letteratura e fumetto) e quando ho finito di parlare con loro, lui era già andato via.
La prossima volta gli riferirò le tue critiche :-)
E grazie per la contentezza!

Anonimo ha detto...

Sei stato scelto... Grande Fabrizio... ma dimmi tu dove dovevo ritrovarti... :D Un grande abbraccio

Fabrizio Lo Bianco ha detto...

Ciao Ale!
Che piacere la tua visita! Mandami il tuo indirizzo. Il mio è fabrilo chiocciola libero.it

Anonimo ha detto...

Cavoli, avrei voluto esserci!
Se non altro, per i tortellini al ragù.
Massì, dai... un pò anche per sentirti cantare "Ufo Robot"!
:-)))