
La voce del santo mi giunge tra strepitii di bambini, i suoi fantastici figli.
- Ciao Bru', disturbo?
Lui, nonostante uno dei pargoli gli stia azzannando l'orecchio, risponde senza fare una piega, disponibile come sempre. E allora io penso che da grande voglio essere proprio come Bruno.
- Bru', hai visto il mio blog? Guarda che è facile da gestire! Perché non lo fai anche tu?
- Perché non saprei che cosa scriverci!
- E io allora? Io ho poco da dire ma chi se ne frega. Qualcosa viene sempre fuori, no?
- In effetti, c'è chi ha il suo blog per raccontare cose come Oggi ho portato a spasso il cane...
- Ah, cavoli! Io il cane purtroppo non ce l'ho... e adesso che cosa faccio?
- O chiudi il blog, oppure ti tocca prendere un cane, mi sembra ovvio.
- Vada per il cane.
- Non dimenticarti di portarlo a spasso, altrimenti non hai niente da scrivere lo stesso.
- Giusto... Oh! Bello il tuo dylandogone!
Come Sant'Agostino da Ippona (ma pare fosse di Tagaste), anche il Bruno da Sassari (ma si mormora abbia dei trascorsi in quel di Lodi) viene tentato dal diavolo.
La prova è in edicola dal 5 novembre scorso, impressa nel grano.