Mitici. Come non ricordare le sigle di Bud Spencer e Sandokan. TRa l'altro sono conosciuti, se non rcirodo male, anche come i fratelli La Bionda, autori di pezzi da discoteca tra la fine degli anni 70 e l'inizio degli '80. Un video interessante lo si trovaqui
Per Tostoini: sigh! Dei musicisti allucinanti! E questa? You can see a mountain here comes Bulldozers you can see a cloud of fists and dust it's quite clear why his name is just Bulldozer it's enough tio see him once again where's he coming from no one knows and nobody would ask such a thing no one knows and nobody would ask such a thing. Basta, corro a mettere il cd!
Per Luigi: i La Bionda erano loro?! Caspita, ma quante identità avevano?! Mi ricordo che un periodo si diceva che fossero fratelli di Elio De Angelis, il bravissimo (e compianto) pilota di F1 della Lotus, ma credo fosse una leggenda urbana.
Da una breve ricerca in Internet ho verificato che, in effetti, i fratelli La Bionda e Fratelli De Angelis non dovrebbero essere le stesse persone. Nemmeno come pseudonimo. Così' almeno ho trovato su wikipedia. Ah, la memoria fa brutti scherzi!
Guarda Claudio, non me ne parlare! In un attacco di nostalgia credo che stasera mi rifilerò di seguito "Altrimenti ci arrabbiamo", "Bulldozer" e "Io sto con gli ippopotami"!
Ciao Manlio! Beh, gli Oliver Onions sono il motivo numero uno (a pari merito con la pizzata con gli amici/colleghi). Poi sì, pare ci siano anche i fumetti.
Io finisco di cenare, la sera del giorno prima, e vado direttamente a dormire sopra un amplificatore (sperando che a nessuno venga in mente di fare una jam notturna).
Wow! Gli Oliver Onions. Chi potrebbe mai dimenticare il loro famoso tormentone che più o meno cantava così: "Come with me for fun in my buggy, parapappaaa!..." che da le mie parti, un noto gruppo musicale autoctono parodiò così: "Chi mi 'nda furau su vosvaghen, parappappaaa!...". E scusate l'inglesismo. :-D
Non ci posso credere... Mi sento una cretina, mi son commossa nel vedere, ma anche solo nell'ascoltare, gli Oliver Onions. Per fortuna avevo deciso di venire a Lucca. A proposito, conosci, per caso, l' orario in cui si esibiranno giorno 3? Grazie
Ciao Fabrizio, poi alla fine non ti ho visto a Lucca!
Sei poi andato al concerto degli Oliver Onions? Io dopo la menata dei cosplayer, mezz'ora di video con tutte le colonne sonore dei De Angelis compresi i documentari sulla Val D'Ossola (!), e il fatto che hanno iniziato cantando sopra le proprie canzoni registrate, nemmeno le basi, ma le registrazioni originali delle canzoni intere, stonando pure un po'... be', me ne sono andato! In realtà avevo un appuntamento alle 20 e il fatto che hanno iniziato il concerto alle 19:45 invece che alle 18:30 non ha aiutato...
Raccontami un po', hanno poi suonato davvero dal vivo con una band al completo? Oppure sono andati avanti a canticchiare sulle vecchie registrazioni? Non ti dico che delusione per me, sono stati la colonna sonora della mia infanzia (come della tua)!
Ciao Giorgio! Mi spiace! A Lucca ho mancato l'appuntamento con un sacco di amici. La maggior parte degli incontri sono avvenuti per caso (tipo con Alessandro Ferrari, beccato mentre usciva da un ristorante). Quando sono arrivato al concerto c'era davvero tanta gente. Ho fatto in tempo a sentire le famigerate canzoni sulla base preregistrata e la tentazione di dileguarmi è stata forte. Il colpo di grazia stava per arrivare con una doppietta di lentacci tratti da "Sandokan" (due brani magici, nel senso che hanno fatto la magia di svuotare la piazza in pochi secondi). Poi, come d'incanto, è apparsa "La mente di Tetsuya", la band al completo, e le cose sono decisamente migliorate, anche se per alcuni pezzi hanno continuato a usare le basi. Considerando che non suonavano dal vivo da 25 anni, tutto sommato alla fine è stato un concerto divertente. Quando è partita "Bulldozer" il fattore nostalgia ha preso il sopravvento e gli si è perdonato tutto, compreso un devastante duetto con il pubblico a metà concerto. Comunque, alla fine, W gli Oliver Onions!
18 commenti:
oddio, gli oliver onions, che emozione..c'é un mostro che distrugge tutte le astronaviiiiiiiiiiii..
Mitici. Come non ricordare le sigle di Bud Spencer e Sandokan. TRa l'altro sono conosciuti, se non rcirodo male, anche come i fratelli La Bionda, autori di pezzi da discoteca tra la fine degli anni 70 e l'inizio degli '80.
Un video interessante lo si trovaqui
Per Tostoini:
sigh! Dei musicisti allucinanti!
E questa?
You can see a mountain here comes Bulldozers
you can see a cloud of fists and dust
it's quite clear why his name is just Bulldozer
it's enough tio see him once again
where's he coming from
no one knows
and nobody would ask such a thing
no one knows
and nobody would ask such a thing.
Basta, corro a mettere il cd!
Per Luigi:
i La Bionda erano loro?! Caspita, ma quante identità avevano?!
Mi ricordo che un periodo si diceva che fossero fratelli di Elio De Angelis, il bravissimo (e compianto) pilota di F1 della Lotus, ma credo fosse una leggenda urbana.
Da una breve ricerca in Internet ho verificato che, in effetti, i fratelli La Bionda e Fratelli De Angelis non dovrebbero essere le stesse persone. Nemmeno come pseudonimo. Così' almeno ho trovato su wikipedia. Ah, la memoria fa brutti scherzi!
Una lacrima di nostalgia è scesa anche a me... bei tempi!!!
ECCO il vero motivo per andare a Lucca quest'anno...invece dei soliti pupiddi ;-)
Guarda Claudio, non me ne parlare! In un attacco di nostalgia credo che stasera mi rifilerò di seguito "Altrimenti ci arrabbiamo", "Bulldozer" e "Io sto con gli ippopotami"!
Ciao Manlio!
Beh, gli Oliver Onions sono il motivo numero uno (a pari merito con la pizzata con gli amici/colleghi).
Poi sì, pare ci siano anche i fumetti.
Allora, a che ora ci troviamo sotto il palco? Mattino presto?
Io finisco di cenare, la sera del giorno prima, e vado direttamente a dormire sopra un amplificatore (sperando che a nessuno venga in mente di fare una jam notturna).
Wow! Gli Oliver Onions. Chi potrebbe mai dimenticare il loro famoso tormentone che più o meno cantava così: "Come with me for fun in my buggy, parapappaaa!..." che da le mie parti, un noto gruppo musicale autoctono parodiò così: "Chi mi 'nda furau su vosvaghen, parappappaaa!...".
E scusate l'inglesismo. :-D
Eh, altri tempi! Oggi su vosvaghen non lo ruba più nessuno. E anche qui intorno era tutto campagna.
A proposito di parodie, dimenticavo la mitica Ad averci i soldi di Inzaghi, parapappaaa! Ad averci i soldi di Pippo-gol, parapappaaa!
Un concerto degli Oliver Onions?! Fantastico! Io ci sarò! Ci vediamo là!
Giorgio
Grande!
Allora ci si vede a Lucca!
Non ci posso credere...
Mi sento una cretina, mi son commossa nel vedere, ma anche solo nell'ascoltare, gli Oliver Onions.
Per fortuna avevo deciso di venire a Lucca.
A proposito, conosci, per caso, l' orario in cui si esibiranno giorno 3?
Grazie
Ciao Kiki!
Ti capisco, ti caspisco, altroché...
I MITICI sono in programma alla 18,30. Come gruppo spalla avranno La Mente di Tetsuya (sic!)
Ciao Fabrizio, poi alla fine non ti ho visto a Lucca!
Sei poi andato al concerto degli Oliver Onions? Io dopo la menata dei cosplayer, mezz'ora di video con tutte le colonne sonore dei De Angelis compresi i documentari sulla Val D'Ossola (!), e il fatto che hanno iniziato cantando sopra le proprie canzoni registrate, nemmeno le basi, ma le registrazioni originali delle canzoni intere, stonando pure un po'... be', me ne sono andato! In realtà avevo un appuntamento alle 20 e il fatto che hanno iniziato il concerto alle 19:45 invece che alle 18:30 non ha aiutato...
Raccontami un po', hanno poi suonato davvero dal vivo con una band al completo? Oppure sono andati avanti a canticchiare sulle vecchie registrazioni? Non ti dico che delusione per me, sono stati la colonna sonora della mia infanzia (come della tua)!
Giorgio
Ciao Giorgio!
Mi spiace! A Lucca ho mancato l'appuntamento con un sacco di amici. La maggior parte degli incontri sono avvenuti per caso (tipo con Alessandro Ferrari, beccato mentre usciva da un ristorante). Quando sono arrivato al concerto c'era davvero tanta gente. Ho fatto in tempo a sentire le famigerate canzoni sulla base preregistrata e la tentazione di dileguarmi è stata forte. Il colpo di grazia stava per arrivare con una doppietta di lentacci tratti da "Sandokan" (due brani magici, nel senso che hanno fatto la magia di svuotare la piazza in pochi secondi). Poi, come d'incanto, è apparsa "La mente di Tetsuya", la band al completo, e le cose sono decisamente migliorate, anche se per alcuni pezzi hanno continuato a usare le basi. Considerando che non suonavano dal vivo da 25 anni, tutto sommato alla fine è stato un concerto divertente. Quando è partita "Bulldozer" il fattore nostalgia ha preso il sopravvento e gli si è perdonato tutto, compreso un devastante duetto con il pubblico a metà concerto.
Comunque, alla fine, W gli Oliver Onions!
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